Dalla Corea è in arrivo una city car all’avanguardia. Ecco perché quando uscirà la concorrenza dovrà stare molto attenta.
Sebbene ormai i SUV abbiano preso il sopravvento sui listini di più o meno tutti i costruttori del mondo, qualche vettura compatta e dalle dimensioni ampiamente inferiori ai metri è rimasta. Certo, il periodo in cui sulle strade era un profluvio di mezzi dai volumi ridotti in grado di essere parcheggiati ovunque è ormai lontano anni luce. Basta recarsi da qualunque concessionario per capire quanto ridotta sia la scelta per chi è alla ricerca di un mezzo poco impegnativo o appariscente.
Ebbene, una Casa coreana ha deciso di fare una scelta controcorrente e nel 2024 uscirà con una nuova versione di un suo modello di successo, tra l’altro con un prezzo molto interessante. A renderla però davvero attraente è una caratteristica che dovrebbe eliminare un fastidioso problema.
Se sulla grandezza delle automobili, c’è ancora possibilità di giocare, per quanto riguarda la motorizzazione non si hanno molte opzioni. Se si vuole creare un prodotto che possa durare nel tempo e che non venga bloccato dalle normative via via più severe in fatto di emissioni nocive, occorre puntare sull’elettrico. Ed è proprio in questa direzione che Hyundai si è mossa per la variante moderna della sua Casper.
Hyundai pronta a tornare con una novità
Attualmente la si può trovare sul mercato con propulsore a benzina, ma il produttore avrebbe capito di dover accettare la svolta per poter sfondare anche in Europa. Realizzata sulla base della piattaforma K1, sarà dunque a spina, manterrà una dimensione da cittadina, così come saranno ridotti al limite i costi di produzione, in maniera da poterla rilasciare ad una cifra capace di incontrare le esigenze di tutti, specialmente in un momento come quello attuale in cui spesso, pur di non affrontare una spesa tanto gravosa si preferiscono i leasing o i noleggi a lungo termine.
Ma veniamo agli aspetti estetici e tecnici. Stando al rendering prodotto dal sito Motor1, l’auto sarà lunga non oltre i 3,7 metri e larga 1,7 metri, in modo da agevolare le manovre di parcheggio.
La potenza potrebbe ricordare quella della KIA Ray EV, sebbene questa sia stata ottenuta dalla vecchia piattaforma SA. Ciò che possiamo affermare con certezza, è che al posto delle classiche batterie agli ioni di litio, verranno utilizzate quella al litio-ferro-fosfato, in grado di garantire una maggiore durata. Queste saranno da 35,2 kWh, anziché da appena 16,4 kWh. La scelta di ricadere su tale costruzione è stato proprio per accrescere l’autonomia.
Basandoci sui dati della Ray e ipotizzando che la Casper possa adottarne le medesime caratteristiche, possiamo anticipare che prima di dover effettuare la ricarica potranno essere percorsi almeno 205 km e che sarà capace di spremere sull’asfalto fino a 86 cv.
Il passaggio dal 10 all’80% dell’energia potrà avvenire in quaranta minuti adoperando una colonnina a corrente alternata da 150 kW. Per quanto riguarda la somma da mettere sul tavolo potremmo essere sotto i 20mila euro.