Allarme auto elettriche, addio agli incentivi: compratori nel panico, è ufficiale

Allarme auto elettriche, occhio alla notizia che getta i compratori e gli automobilisti nel panico. La decisione ufficiale rivede del tutto gli incentivi e i bonus dedicati ai mezzi a zero emissioni

La deadline si avvicina, ma la confusione e la poca chiarezza non manca. Si potrebbe riassumere così l’ultimo e cruciale step che porterà alla transizione definitiva l’Automotive mondiale dai carburanti fossili al full electric in pianta stabile. Il divieto di vendita di nuove auto a benzina e a diesel è fissato al 2035 (salvo ulteriori slittamenti), ma la diffusione dei mezzi EV fatica ancora a decollare.

Allarme bonus auto elettrica
I bonus sono davvero in pericolo? – electricmobility.it

Eppure gli Ecoincentivi e i bonus, anche nel nostro Paese, non sono mancati. Adesso, però, il vento sembra essere cambiato. E non per la vendita di questi veicoli, bensì per la fine dei super incentivi e delle super agevolazioni per acquistarne uno. Ne è testimone la Germania, che ha avviato una totale rivisitazione dei criteri e delle risorse da stanziare per l’acquisto di una vettura completamente elettrica. Dal 1° gennaio 2024, il Governo teutonico taglierà il contributo statale a 3.000 euro e lo renderà spendibile solo per le auto dal valore di listino inferiore ai 45.000 euro. E una volta terminati i 3,4 miliardi di euro stanziati per gli incentivi dei prossimi due anni, non vi sarà più possibile accedere.

Anche la Svizzera segue la Germania, mentre la Francia ‘esclude’ le auto cinesi

Stessi criteri e stessa filosofia applicata anche dal Governo svizzero, mentre dalla Francia arriva un messaggio chiarissimo alla concorrenza low cost delle auto elettriche cinesi. Come? Inserendo un complesso calcolo del punteggio ambientale, che rende possibile o meno accedere ad un totale degli incentivi stanziati dall’Agenzia per l’Ambiente francese. Una sorta di manovra indirettamente diretta alla case produttrici made in China, che hanno inondato il mercato francese con proposte low cost e difficili da scalzare per il made in France.

Stop incentivi alle auto elettriche in Europa
L’Europa si mobilita sugli incentivi, cosa farà il Governo Meloni? (ANSA) electricmobility.it

Di base, il punteggio ambientale terrà conto di più fattori e trascenderà le mere emissioni di scarico. Terrà conto anche dell’inquinamento generato dal mezzo per la sua produzione, esportazione e per tutte le voci logistiche annesse. Una chiara spallata alla produzione che arriva dalla Cina e che ha messo in grave crisi le richieste per l’elettrico francese ed europeo. E in Italia? L’Ecobonus è ancora attivo nel nostro Paese, anche se sono terminati i fondi che non riguardano l’acquisto di una vettura full electric.

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