Kit conversione bici elettrica: conviene o è meglio ricomprare la bici nuova? A voi la scelta

Le bici elettriche sono ormai sempre più amate, ma qual è il miglior modo per poter avere a disposizione questi mezzi?

In un periodo storico dove si sta cercando sempre di più di concentrarsi sull’ambiente e sulla riduzione dell’inquinamento, non vi sono dubbi sul fatto che le biciclette siano da sempre il mezzo più ecologico. Ciò che però le ha limitate negli ultimi anni è il fatto che era obbligatorio uno sforzo fisico per farle muovere, ma ora qualcosa è cambiato.

Bici elettrica, qual è la soluzione migliore
Bici elettrica (ElectricMobility)

Non dobbiamo in alcun modo pensare che l’utilizzo di una bici elettrica sia totalmente senza sforzo, perché si commetterebbe un errore madornale. Il motorino che è montato è solo un modo per poter limitare lo sforzo fisico, ma di certo non lo annulla.

Per questo motivo ora le bici elettriche stanno diventando sempre più apprezzate e ci sono anche diversi professionisti che si allenano con questa bicicletta. Ovviamente, come per tutte le grandi novità, non mancano gli scettici.

Sono moltissime al momento le aziende che stanno lavorando duramente sulla produzione di nuove bici elettriche, ma qualcuno pensa che la soluzione migliore sia comprare un kit e a quel punto montarlo sulla propria bici muscolare.

Anche in questo caso non mancano i pro e i contro da tenere in considerazione e da qualche tempo a questa parte sono nati anche dei convertitori di altissimo livello. Uno di questi è della Swytch Bike e le sue caratteristiche sono favolose.

Swytch Bike: il kit che trasforma la bici in elettrica

Per poter trasformare la propria bici muscolare in una elettrica ci sono diversi modi, ma affidarsi al kit della Swytch Bike è sicuramente uno dei più affidabili. La sua produzione è iniziata nel 2017, con la sede dell’azienda che si trova in Gran Bretagna.

Swytch Bike, la novità per le bici elettriche
Swytch Bike (Swytch Bike Media Press – ElectricMobility)

L’intento è quello di fare in modo tale che la ruota anteriore della bici abbia modo di collegarsi al motore, dando così maggiore spinta alla bici. Quest’ultimo è collegato con la batteria che si può comodamente posizionare anche sul cestello della propria due ruote, dato il suo peso di soli 700 grammi.

Quando si decide di acquistare questo kit si deve però rispondere a una serie di domande e alcune di esse sono molto tecniche. Per avere questo kit è necessario fornire le istruzioni per la creazione di una ruota con un motore al mozzo a ingranaggi che tocca i 250 W. Dunque quando lo si ordinerà si dovrà essere sicuri su quale bici montare il proprio kit che non potrà essere dunque spostato da una due ruote a un’altra.

Alle volte però l’utilizzo di questa particolare batteria comporta delle difficoltà in fase di guida, per questo motivo c’è modo anche di aggiungere dei nuovi strumenti per migliorare la guidabilità del manubrio. Questa ruota e particolare ha modo però di aggiungere una potenza che tocca anche i 32 km/h, anche se questo significherebbe dover conseguire la patente.

Per guidare come una semplice bici elettrica basta aggiungere la ruota con motore da velocità massima di 25 km/h o da 15 km/h. Il costo del kit varia da un minimo da 470 Euro fino a un massimo di 610 Euro, più o meno il valore di una bici elettrica nuova di medio livello.

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