Brutte notizie Tesla, forse non si farà più: le cose si mettono male

Situazione sempre più complicata per la Tesla, con alcune pessime notizie che stanno sconvolgendo il colosso a stelle e strisce.

La voglia di migliorare sempre di più la propria gamma ha fatto sì che la Tesla diventasse una delle principali marche a livello internazionale per quanto riguarda le automobili. Ecco dunque come mai lavorare Elon Musk e soci è un grande onore e sono sempre di più coloro che si stanno decidendo a puntare su un’auto statunitense.

Si complica la situazione per Tesla
Tesla, brutte notizie (ElectricMobility)

La crescita in tutto il mondo è sempre più evidente, basti solo notare il numero incredibile di vetture marchiate Tesla che ormai girano quotidianamente nelle strade del Belpaese. Elon Musk ha dato vita a un colosso amato e rispettato a tal punto da aver messo in seria difficoltà anche quei marchi e quelle aziende che nel corso del tempo si erano stanziati e imposti come dei leader a livello mondiale.

Ecco dunque come mai la voglia di espansione ha fatto sì che sempre più gigafactory della Tesla nel mondo venissero create. Non mancano di certo i colossi in Cina e in India e da tempo si sta parlando anche della nascita di una nuova azienda di dimensioni incredibili in Europa, con l’Italia che si è resa disponibile.

Il progetto rischia però di fermarsi prima ancora di iniziare, soprattutto perché anche altri piani che sembravano ormai molto avviati sono prossimi a uno stop inatteso. Si tratta della gigafactory che dovrebbe sorgere nello Stato di Nuevo Leon, in Messico, ma qualcosa non sta andando come previsto.

Tesla addio al Messico? Ecco cosa sta succedendo

Ad annunciare l’acquisto di un enorme stabilimento a Nuevo Leon, con un investimento complessivo di ben 10 miliardi di Euro (come riporta “Il Sole 24 ore“) fa sì che ci fosse grand entusiasmo in Messico per l’ingresso della Tesla. Le autorità messicane parlano però di due nuovi investitori cinesi che vorrebbero appropriarsi di quell’aera.

Tesla Gigafactory a rischio in Messico
Tesla Gigafactory (Ansa – ElectricMobility)

Si trattano di Ningbo Toupu Group e di Hesai Technology, con questi che potrebbero rappresentare un problema. A infittire il mistero e i dubbi su questa nuova gigafactory è il fatto che Elon Musk ha spiegato come il progetto continuerà, pur senza essere considerato come prioritario, senza avere fretta.

Il motivo è legato alla situazione economica a livello mondiale in questo momento, con Musk che si è detto preoccupato per quanto già accaduto nel 2009 con i fallimenti di General Motors e Chrysler. Questo non deve accadere alla Tesla e dunque ogni possibile investimento dovrà essere molto attento e non potrà essere avventato.

A preoccupare Elon Musk vi è anche la ormai sempre più pressante concorrenza cinese per quanto riguarda la produzione di auto elettriche. Nonostante qualche preoccupazione comunque i dirigenti della Tesla ha tenuto a specificare che il progetto della gigafactory in Messico continuerà e sarà un processo importante anche per la produzione della Model 2, l’auto che dovrebbe mantenere i costi attorno ai 25 mila Euro. La Tesla vuole migliorarsi ogni giorno sempre di più, ma un’attenta classe dirigente sa bene quando è il momento di investire e quando invece è meglio pazientare e stare attenti alle spese.

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