Auto elettriche, nuovi sconti in arrivo: grandi occasioni per gli italiani

Per incentivare il mercato dell’elettrico al via nuove offerte. Ecco perché il provvedimento in vigore dal 2024 sarà molto importante.

Le auto a spina continuano a non riuscire a sfondare quanto si vorrebbe nel Vecchio Continente, eppure i dati relativi al 2022 ci dicono che proprio l’Europa è stato il secondo continente per vendita di veicoli a zero emissioni.

La spiegazione è da ritrovarsi nella concentrazione di un altissimo numero di esemplari in una manciata di Paesi soltanto, che equivalgono alla Scandinavia e all’Olanda. Con l’obiettivo di attrarre una clientela più composita nei prossimi mesi verranno lanciate delle offerte che comporteranno un importante abbassamento dei prezzi.

Sconti auto elettriche nei prossimi mesi
Sconti auto elettriche, tutte le notizie (Canva) Electricmobility.it

Ciò alla luce del fatto che la principale causa del flop è da ritrovarsi nelle cifre elevate richieste all’acquisto, talmente alte da rendere poco attraenti gli innegabili benefici come la necessità quasi nulla di fare manutenzione, o l’esenzione dal pagamento del bollo nei primi cinque anni dall’immatricolazione.

Per andare incontro alle esigenze degli automobilisti, i costruttori hanno cercato di ingegnarsi e di dare vita a promozioni sempre più allettanti. Come riportato dal prestigioso Financial Times che, a tal proposito ha svolto un’indagine analizzando i dati forniti dalla banca anglo-asiatica HSBC, molti produttori incrementeranno i tagli, proprio per stimolare il mercato.

Al via tante promozioni per le auto elettriche, quali sono i marchi

Nello specifico in Germania il costo degli EV è già sceso del 7%, in America del 10%, mentre l’Inghilterra si è toccato addirittura un calo dell’11%.

La tabella di marcia delle Case automobilistiche è fissata su un lasso di tempo che va dai sei ai dodici mesi. In questo periodo prenderanno corpo iniziative e scontistiche, a cui non si potrà dire di no. Nella battaglia ci saranno i cinesi, ormai sempre più aggressivi in termini produttivi, gli italiani, con brand come DR, e i grossi colossi, interessati a non perdere il loro status e a non farsi superare dalle tante start up che stanno nascendo.

Da quanto si può comprendere, lungo lo Stivale verrà adottata una scontistica simile a quella tedesca. Per quanto concerne invece i marchi coinvolti, la Tesla dovrebbe abbassare un altro po’ i suoi listini confermando la sua strategia corrente, quindi citiamo Citroen e Dacia, da sempre molto attenta a raggiungere l’utenza meno abbiente, ma pure i brand legati alla Cina come BMW, Mercede, Volvo e Lotus.

Risparmio auto elettriche, come fare
Risparmio auto elettriche, il piano in programma (Canva) -Electricmobility.it

Come detto una delle ragioni dello scetticismo è il denaro utile per comprare gli EV, ma anche il tema della sicurezza fa storcere il naso, specialmente per i meccanismi di ricarica. Ultimamente, evidenzia il quotidiano economico, sul web stanno crescendo i video che documentano incendi improvvisi su veicoli a batteria, resi ancora più pericolosi dalla difficoltà di spegnere le fiamme rispetto ai mezzi a combustione interna.

In ultimo sono in molti a sostenere che pensare di effettuare una vera e propria transizione ecologica a stretto giro sia una favola. Per i detrattori della conversione al full electric, le colonnine per il recharge sono ancora troppo poche o comunque non sufficienti da soddisfare un ampio numero di clienti.

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