Addio centrali elettriche: la rivoluzione delle batterie che cambierà tutto

Una nuova era è all’orizzonte e passa da un nuovo utilizzo delle batterie elettriche: un futuro green è davvero alle porte.

Sono tantissime le evoluzioni a cui stiamo assistendo in questi ultimi anni in favore della sostenibilità ambientale, un tema sempre più ricorrente e considerato sul quale di certo ci sarà da lavorare ancora per decenni e decenni prima di poter raggiungere risultati concreti.

Addio centrali elettriche
addio centrali elettriche (pixabay)-electricmobility.it

In quest’ottica una delle grandi rivoluzioni è rappresentata dal mercato delle automobili che sembra sempre più spinto verso l’utilizzo dell’elettricità, questa nuova tecnologia, tuttavia, non sembra poter bastare, ma la buona notizia è che anche in altri campi qualcosa inizia a muoversi. Così come è stato per le auto anche per il settore dello stoccaggio di energia c’è lo zampino di Elon Musk, è lui il luminare ad aver pensato per primo un mondo diverso e ad aver creato delle batterie in grado di mantenere un potenziale inimmaginabile solo qualche anno fa, adesso però il futuro sta davvero bussando alle nostre porte e la dimostrazione è arrivata dall’Australia.

Tesla testa le sue batterie giganti, addio centrali elettriche, il futuro della sostenibilità risiede nello “stoccaggio”

Negli ultimi anni si è molto parlato di energie pulite e nello sfruttare questo tipo di energie sono stati fatti grossi passi avanti. In particolare è l’uso del fotovoltaico ad essere esploso ma a frenare l’utilizzo di questa tecnologia è sempre intercorso un fattore non proprio effimero, ovvero la presenza incostante del sole.

Addio centrali elettriche
tesla rivoluzione produzioni grandi batterie (pixabay)-electricmobility.it

Quando il sole splende, infatti, non vi è nessun problema per quanto riguarda la disponibilità di energia, gli impianti fotovoltaici sanno lavorare e produrre abbondantemente, soprattutto i pannelli di nuova generazione ai quali basta anche poca luce per andare in produzione. Il problema però si fa importante quando il sole smette di splendere, ovvero ogni notte. In questo momento tornano ad essere fondamentali le centrali elettriche di vecchia generazione che sfruttano combustibili fossili come il gas per produrre energia, nel futuro però potrebbe non essere così.

Tesla ha infatti da anni studiato batterie altamente performanti utilizzate per lo più per i veicoli della casa, l’intuizione di Elon Musk è stata però quella di creare batterie giganti che potessero stoccare l’energia prodotta dal sole di giorno in maniera tanto efficiente da mantenere città intere. È così che si è passati dalla teoria ai fatti e dopo alcuni test sembra essere già arrivata l’ora di passare ai fatti.

L’Australia sta puntando forte su questa tecnologia e sono già in fase di costruzione due impianti da circa 500MW che andranno a sostituire una centrale a carbone presente nel territorio, anche l’Europa però sta facendo la sua parte e sono diversi gli impianti minori che vedranno la luce e saranno in grado di sostenere intere città. È evidente che le batterie di accumulo rappresentano una parte importantissima del settore delle energie rinnovabili, per la produzione di energia “green”, tuttavia, ancora molto deve essere fatto.

Le idee in questo campo sembrano comunque non mancare, non solo pale eoliche e fotovoltaico ma anche il mare è pronto a dare il suo contributo con diversi intriganti prototipi di “aquiloni marini” che sembrano funzionare nello sfruttare le correnti ed il moto ondoso per la produzione di energia. Staremo a vedere dove porterà questo cambiamento, quel che sembra certo però è che siamo adesso nel bel mezzo di una rivoluzione che potrà presto cambiare le sorti del nostro pianeta.

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