Elettrica e rivoluzionaria, questa moto cambia tutto: sarà un successo in Italia?

Anche le motociclette scelgono l’elettrico. La partenza ha avuto qualche incertezza. Ma si annunciano nuovi modelli rivoluzionari, come questo Enduro.

La propulsione elettrica sta cambiando il mondo dei motori, non solo in campo auto ma anche in campo motociclistico, anche se forse con qualche esitazione in più.

Moto rivoluzionariaUna moto che innova tutto, non solo il motore (photo original electricmobility) – electicmobility.it

La transizione elettrica delle due ruote è più che mai in movimento Per esempio, in questo articolo parleremo di una creatura veramente rivoluzionaria, che lega l’elettrico ad un modo molto particolare e innovativo di pensare la motocicletta.

In tanti si stanno già chiedendo se avrà successo in Italia, che caratteristiche tecniche abbia e soprattutto perché se ne stia parlando così tanto. Non nesta che scoprirlo insieme. Vediamo cosa sta succedendo attorno al progetto che abbiamo appena introdotto.

Moto elettriche, questa è unica: di cosa si tratta

La motocicletta di cui vi stiamo parlando si chiama Earth Eagle KL4500. E’ un veicolo di tipo enduro, è elettrica ed è dotata di sospensione unilaterale. E’ stata prodotta in Cina ed è dotata di soluzioni a dir poco esclusive. A partire dal forcellone monobraccio al posteriore e al forcellone unilaterale all’anteriore. Il motore può erogare fino a 9 CV di potenza massima. la velocità massima, secondo la casa costruttrice che ha realizzato questa piccola moto, dovrebbe essere di 100 chilometri orari.

Motto elettrica rivoluzionaria
Earth Eagle KL4500, ecco la moto elettrica con la forcella unilaterale (screenshot Youtube)

Abbinate al telaio ci sono le due forcelle di cui vi stavamo parlando prima. In particolare la forcella unilaterale, rende molto caratteristico il frontale e permette di visualizzare totalmente dal lato sinistro la ruota in alluminio pressofuso. Al centro della moto è invece collocata la batteria, un arnese al litio da 72 volt e 50 Ah. La sella si trova a 71 centimetri da terra e l’autonomia dichiarata è di 120 chilometri.

L’impianto frenante sfoggia due dischi sorvegliati da un sistema di frenata combinata; la dotazione della KL4500 è arricchita da un display LCD, da luci Full-LED, leve dei freni regolabili e presa USB. Non sappiamo ancora se e quando verrà prodotta in Italia. Immaginiamo però che potrebbe avere un buonissimo successo al’interno del nostro territorio.

Del resto l’elettrico sta prendendo sempre più spazio anche all’interno del settore motociclistico. Quindi non sarebbe esattamente una sorpresa vedere come questa piccola moto se la caverebbe in un contesto che odora di novità e innovazione da lontano 1 km. Vedremo come andranno le cose in futuro. Per ora, di sicuro, è un progetto da tenere estremamente sott’occhio.

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