Tesla, scatta l’allarme rosso: preoccupano le condizioni di salute, i dettagli

Allarme rosso in casa Tesla. Le condizioni di salute preoccupano e generano una serie di notizie senza controllo. Ecco tutto svelato, ci sono i dettagli: che futuro ora per il colosso USA?

Se si pensa alla mobilità elettrica e la si pensa su quattro ruote, è probabile che il primo pensiero vada a Tesla. Il colosso delle vetture EV ha cambiato, difatti, le regole del mercato ed introdotto su larghissima scala la produzione in serie di automobili al 100% elettriche. E di automobili capaci di riscrivere i paradigmi dell’utilizzo quotidiano, grazie a tutta una serie di optional inediti e a tratti fantascientifici (la guida autonoma su tutti, ndr).

Allarme condizione di lavoro fabbrica Tesla in Germania
Elon Musk, occhio: l’allarme preoccupa tutti (ANSA) electricmobility.it

Certo non sono mancate le controversie: l’effettiva autonomia dei mezzi spesso non conferme a quanto garantito dalla casa produttrice, i continui rimandi al lancio del Cybertruck, e chi più ne ha, più ne metta. Insomma, croci e delizie del genio di Elon Musk, che ora è costretto a fare i conti con un’altra grana. Quale? Le condizioni di salute dei suoi operai, nella Gigafactory situata in Germania, nella zona industriale di Berlino. Come raccontato e riportato in anteprima da ‘Reuters’, sempre più dipendenti di Tesla in Germania sono allarmati dalle condizioni di lavoro degli ultimi periodi.

Allarme nella Gigafactory di Tesla in Germania: i sindacati intervengono, cosa succede ora per Elon Musk?

Dunque, ‘Reuters’ racconta come un larghissimo numero (che continua a crescere, ndr) di dipendenti della Gigafactory di Tesla a Berlino si è unito a IG Metall. Quest’ultimo è uno dei veri giganti del sindacato tedesco e ha accolto la richiesta di chi si rivela preoccupato per le allarmanti condizioni di lavoro, di salute e di stress all’interno dello stabilimento di Elon Musk. Oltre il 30% della forza dipendente è stata licenziata per malattia, senza tenere conto delle scarse e inadeguate misure di sicurezza all’interno della Gigafactory. Le stesse che avrebbero prodotto un alto numero di infortunati.

Allarme condizione di lavoro fabbrica Tesla in Germania
Problemi per Tesla in Germania, c’è l’allarme di dipendenti e sindacati (ANSA) electricmobility.it

Non solo: dopo aver interpellato i sindacati, ‘Reuters’ ha intervistato 12 dipendenti di Tesla nello stabilimento di Berlino. Soltanto 4 si sono detti tranquilli e sereni, mentre gli altri 8 hanno confermato e denunciato le allarmanti condizioni di lavoro. Al quale si aggiunge anche un problema concreto di retribuzione degli straordinari. Insomma, una brutta gatta da pelare per Elon Musk e per la sua Tesla, che intanto restano in silenzio. Il colosso dell’elettrico made in USA non ha ancora commentato e risposto formalmente all’allarme lanciato dai propri dipendenti.

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