Nissan, bomba auto elettrica: “decollerà così”, cambia lo scenario

Tra le prime a puntare sulla ricerca per la mobilità elettrica, Nissan ha un piano preciso per il futuro: ottime notizie per i clienti

Il regalo migliore per i suoi primi 90 anni? Nessun dubbio, Nissan lo fai ai clienti immaginando una vera mobilità sostenibile nei fatti e non solo a parole. Ecco perché ha preso una decisione imboccando anche una strada precisa che comporta scelte nette sull’elettrico.

Futuro Nissan, c'è un piano per la mobilità sostenibile: data precisa
Futuro Nissan, c’è un piano per la mobilità sostenibile (Press Media) – Electricmobility.it

Entro il 2030 la gamma dai con cessionari in Europa sarà formata solo da auto elettriche. In realtà il piano iniziale era quello di riuscirsi entro il 2026, ma l’azienda giapponese ha rivisto i suoi piani anche dopo la Grande Alleanza con Renault. Per questo lancerà 19 modelli diversi nel nostro continente entro i prossimi sette anni.

Saranno in parte modelli inediti, come quello che raccoglierà l’eredità della Nissan Leaf che nel suo piccolo aveva fatto segnare numeri da record. Prima ancora che l’Europa fosse invasa dai quattro progetti Tesla, in particolare la Model 3, era lei la regina delle vendite.

Ma quello è stato solo l’inizio. Nissan lo ha ribadito con forza durante il recentissimo Forum di Madrid che è stato utile per fare il punto sulla ricerca nel mondo delle auto elettriche e dell’intelligenza artificiale applicata a questo settore.

In effetti al momento già nove auto su dieci della gamma Nissan sono ibride o ancora meglio elettriche. Una precisa scelta di campo fatta in sinergia con Renault e che sarà sempre più un vantaggio anche per i clienti. Come è stato spiegato durante l’incontro, già oggi un’auto elettrica consente un risparmio di 2.500 euro all’anno rispetto ad un modello a combustione. E in futuro sarà sempre meglio.

Nissan, bomba auto elettrica: tutte le novità che abbasseranno il prezzo delle elettriche

I piani dell’azienda in Europa sono molto chiari e già stabiliti da tempo. Uno su tutti, l’investimento complessivo pari a 16 miliardi di euro in tutto il mondo con una bella fetta dedicata al nostro continente per creare nuove realtà.

Un esempio? La nascita presso lo stabilimento di Sunderland, in Inghilterra, di EV 36Zero: una Gigafactory da 35GW che sarà pronta entro il 2030. Servirà per la produzione di vetture elettriche ma anche di un sistema per stoccare l’energia con batterie Nissan EV di seconda vita.

Nissan, la mobilità elettrica ha una nuova frontiera: ecco cosa cambia
Nissan, la mobilità elettrica ha una nuova frontiera (Ansa Foto) – Electricmobility.it

La vera novità, illustrata a Madrid, però è un’altra. Lo sviluppo di batterie allo stato solido che hanno un doppio vantaggio già testato: si ricaricano in un terzo del tempo rispetto a quelle attuali e costano anche meno della metà. Merito della loro compattezza e della ricerca che permette di utilizzare un numero minore di materie prime come litio e cobalto che hanno costi molti elevati e quindi incidono sul prezzo finale.

Il primo modello sarà prodotto e lanciato nel 2028, ma già dal prossimo anno in Giappone cominceranno gli studi e la produzione per testarlo. Tutto questo porterà ad averlo sul mercato mondiale entro il 2030.

La strategia però è più ampia. Tutti i motori 100% elettrici e e-POWER avranno componenti in comune: in particolare motore elettrico, riduttore e inverter per gli elettrici, motore elettrico, generatore, inverter, riduttore e moltiplicatore sugli e-POWER. Un progetto battezzato X-in-1 che ridurrà del 30% i costi rispetto a quattro anno fa

La vera svolta, come ha spiegato di recente Marco Toro (presidente e amministratore delegato di Nissan Italia), è la riduzione dei prezzi: “Dobbiamo cercare di portare il veicolo elettrico ad essere più accessibile e sviluppare la rete di infrastrutture per rendere più semplice la sua ricarica. Presto usufruiremo delle batterie allo stato solido e ci porterà ad proporre un veicolo elettrico con lo stesso costo di un veicolo endotermico. Così il mercato decollerà”.

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